chiara.bussetti@gmail.com
+39 389 9444331

STUDIO DI PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA

PER IL BAMBINO, L'ADOLESCENTE,

L'ADULTO E LA FAMIGLIA


facebook
Aggiungi ai preferiti
Segnala ad un amico
Stampa
compiti-a_casa.jpgseparazione-e-psicosomatica.jpgadolescenti_muretto.jpgmani_e_fiore1.jpg

2021 Chiara Bussetti 
 

- One Minute Site il site builder italiano per creare siti web © by Digital PMI S.r.l. -

DI COSA MI OCCUPO:

Effetto servizi di consulenza, valutazione psicodiagnostica, interventi di sostegno psicologico e psicoterapia rivolti al bambino, all'adolescente e all'adulto attraverso percorsi individuali, di coppia e familiari in base alle necessità.

AREA ETA' EVOLUTIVA: BAMBINI E ADOLESCENTI:

 

  • Difficoltà scolastiche: Disturbi Specifici di Apprendimento (Dislessia, Disortografia, Disgrafia, Discalculia) e/o situazioni di difficoltà e disagio scolastico collegate ad ansia per la scuola, scarsa motivazione, mancanza di metodo di studio, problemi di bullismo ecc;
  • Difficoltà di attenzione, iperattività, impulsività;
  • Problemi comportamentali: es. oppositività, gestione delle regole, aggressività;
  • Difficoltà della sfera emotiva: stati d'ansia, attacchi di panico, ansia da separazione, difficoltà di socializzazione, presenza di paure eccessive o inappropriate, mutismo selettivo, apatia;
  • Disturbi del tono dell'umore: depressione;
  • Difficoltà psico-somatiche: es. difficoltà nel sonno, enuresi/encopresi, mal di testa, nausea o mal di stomaco in assenza di cause organiche;
  • Difficoltà educative: gestione delle regole, conflittualità nella relazione genitori-figli oppure tra fratelli;
  • Disagio adolescenziale;
  • Disturbi Alimentari: difficoltà legate alla relazione con il cibo e con il corpo, anoressia, bulimia, in collaborazione con altri specialisti quali ad es. nutrizionista, dietista, medico internista, neuropsichiatra ed altre figure secondo necessità.
effetti-litigi-tra-genitori-su-bambini

AREA ADULTI:

 

  • Stress e stati d'ansia: es. attacchi di panico, fobie ecc;
  • Disturbi depressivi e del tono dell'umore;
  • Difficoltà legate a particolari eventi o periodi della vita: es. separazioni, conflittualità, malattie, lutti;
  • Difficoltà nelle relazioni in ambito di coppia, familiare, sociale o lavorativo;
  • Disturbi Alimentari: difficoltà legate alla relazione con il cibo e al rapporto con il corpo, come ad esempio sovrappeso, fame nervosa, comportamenti restrittivi, oppure Disturbi del Comportamento Alimentare - DCA (es. anoressia, bulimia) in collaborazione con altri specialisti quali ad es. nutrizionista, medico internista, psichiatra ed altre figure secondo necessità;
  • Deterioramento cognitivo dell'anziano;
  • Promozione della salute psicofisica:  sviluppo di un rapporto sano con il cibo ed avviamento ad uno stile di vita attivo, con funzione preventiva, informativa ed educativa.
help

Psicologo, psicoterapeuta, psicanalista, psichiatra... che differenze ci sono?

 

La Psicologia è quella scienza che studia il comportamento degli individui e quelli che sono i loro processi o "funzionamenti" mentali. Nel linguaggio comune i termini psicologo, psichiatra e psicoterapeuta vengono spesso erronamente utilizzati come interscambiabili; al di là della confusione terminologica, questo atteggiamento indica una scarsa conoscenza delle competenze ed i ruoli relativi ad ogni figura professionale.

 

PSICOLOGO:

È un professionista della salute laureato in Psicologia ed è abilitato all’esercizio della professione da un Esame di Stato che gli permette di accedere all’iscrizione dell’Albo Professionale. La professione dello psicologo è regolata da una specifica normativa, il codice deontologico, che ne definisce i doveri ed i limiti, e comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, il sostegno psicologico, l’abilitazione e la riabilitazione, rivolti alle persone, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito" (Legge 56/89).

 

PSICOTERAPEUTA:

La psicoterapia è lo strumento clinico che consente di trattare, attraverso strumenti non farmacologici, i disturbi psicopatologici. La legge italiana prevede che possano essere abilitati all’esercizio della psicoterapia i laureati in Psicologia o Medicina che abbiano acquisito una specifica formazione post-lauream. Questa prevede un percorso, almeno quadriennale, presso scuole di specializzazione universitaria o riconosciute dal MIUR secondo la normativa vigente oltre ad un tirocinio pratico continuativo e la supervisione da parte di psicoterapeuti esperti. Nell’ambito della psicoterapia esistono molti approcci, che prevedono teorie e metodi alquanto diversi tra loro. 

 

PSICANALISTA:

Lo psicanalista è invece uno psicoterapeuta che esercita la propria pratica clinica basandosi su un preciso approccio di riferimento (appunto quello psicoanalitico). 

 

PSICHIATRA:

Nell’ordinamento italiano lo psichiatra è un laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Psichiatria. Quindi è prima di tutto un medico, e in quanto tale può prescrivere farmaci generici e/o psicofarmaci e richiedere esami clinici.

psicologia

Quello che lo Psicologo NON è:

 

E’ necessario smentire alcuni luoghi comuni errati sulla figura dello Psicologo:

 

- Lo Psicologo prescrive psicofarmaci: non è vero e non è possibile. Lo Psicologo lavora con il colloquio, la somministrazione di test ed il sostegno. In Italia i farmaci possono essere prescritti unicamente dai medici; è uso diffuso tra gli psicologi che lavorano nel settore clinico avvalersi di colleghi medici psichiatri in alcune situazioni di psicopatologie importanti e strutturate. Di norma in questi casi lo psicologo chiede l’intervento di un medico per un’integrazione con una terapia farmacologica di supporto che aiuti a contenere – temporaneamente – la sofferenza psichica del paziente.

 

- Lo Psicologo fa il lavaggio del cervello ai propri pazienti: si teme che lo Psicologo influenzi i pazienti mediante consigli, o peggio, prescrizioni. Non è così. Il ruolo dello Psicologo consiste nel portare alla luce della coscienza le vere intenzioni e il sano modo di pensare del paziente, che momentaneamente può essere confuso e in conflitto con parti di sé che non conosce.

 

- Lo Psicologo ti legge nella mente: lo Psicologo non ha poteri sovrannaturali, né possiede una sfera di cristallo. Lo Psicologo conosce alcune tecniche di intervento, ha una visione teorica dell’uomo e una pulizia interiore – si spera – che gli permettono, qualora un paziente lo desideri e si impegni, di aiutare una persona a divenire maggiormente consapevole dei propri modi di pensare, di sentire e di fare in modo che possa migliorare la propria vita.

 

- Se vado dallo Psicologo vuol dire che sono matto: a mio parere, chi è così consapevole di avere delle difficoltà esistenziali, così umile dall’accorgersi di aver bisogno dell’aiuto altrui e così coraggioso dal richiedere questo aiuto è da considerarsi tra la parte sana e migliore della società. Purtroppo la nostra cultura è intrisa del pregiudizio per cui la persona forte e determinata sarà capace di farcela sempre e da sola. Niente di più errato. Siamo esseri sociali e il confronto con l’altro ci permette di fare balzi in avanti nella nostra consapevolezza che non potremmo mai compiere da soli.

 

- Le cure psicologiche sono care: questo può essere vero in un’ottica di breve termine. E’ l’esatto contrario in un’ottica di lungo termine. Se si pensa a quanto si risparmia in termini di prevenzione o di limitazione del danno, la cura psicologica rappresenta un ottimo investimento. Un percorso psicologico ad esempio può prevenire un divorzio, una carriera universitaria inconcludente o una decisione lavorativa errata, scelte che influenzano la propria vita per decenni se non per tutta la vita. Molti soldi vengono risparmiati quando le persone sono in grado di ascoltarsi e fare scelte in modo protettivo per sé e per gli altri.

Campi di applicazione della Psicologia:

 

Generalmente si crede che la Psicologia sia solo la disciplina che si occupa di curare il disagio mentale, ma non è così. La Psicologia si occupa di migliorare la qualità della vita dell'uomo in diversi campi, di cui di seguito ne citiamo i principali:

 

  • Psicologia Clinica: comprende aree importanti quali la Psicodiagnostica, la Neuropsicologia Clinica, la Psicologia delle disabilità e della riabilitazione, la Psicologia delle dipendenze patologiche;
  • Psicologia Sociale: comprende ad esempio la Psicologia della Salute, la Psicologia di Comunità, la Psicologia dell'Anziano e l'Interculturalità;​
  • Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione: in questa macro area sono compresi settori importanti quali la Psicologia dell'Infanzia e dell'Adolescenza, la Psicologia Scolastica, la Psicologia dell'Apprendimento e dell'Orientamento;
  • Psicologia del Lavoro: comprende l'area delle risorse umane, delle organizzazioni, del marketing e della comunicazione pubblicitaria;
  • Psicologia Giuridica e Forense: si occupa di adozioni e affidi minorili, di separazioni, consulenze e perizie per i Tribunali in relazione ad eventuali abusi e maltrattamenti;
  • Psicologia Penitenziaria e Criminologia: si occupa di interventi nelle carceri e nelle case di detenzione;
  • Psicologia dell'Emergenza: si occupa di interventi clinici e sociali in situazioni di incidenti, calamità, disastri, affrontando l'evento traumatico nella sua immediatezza;
  • Psicologia dello Sport: si occupa degli aspetti mentali che influenzano e sono influenzati dalla partecipazione e dalla prestazione nello sport, nell'esercizio e nell'attività fisica.
Create Website with flazio.com | Free and Easy Website Builder